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lunedì 8 giugno 2015

Linus Benedict Torvalds: il padre di Linux

Linus Benedict Torvalds, nato a Helsinki il 28 dicembre 1969 è uno studioso di informatica, padre sviluppatore della prima versione del nucleo e cuore centrale del sistema operativo Linux.
Il nome del software è dato dall'assonanza con il nome del sistema operativo Unix, già presente da diversi anni sul mercato, Linus: il nome di battesimo dello stesso Torvalds.

Linux sostanzialmente nasceva con un obiettivo: ispirato a Minix, si poneva il fine di superare lo stesso nella finalità di fornire un miglior servizio all'utente; la prima versione ufficiale di Linux venne rilasciata nel 1991.


domenica 7 giugno 2015

Premio Nobel per la Fisica

Nel 1969 il premio Nobel per la Fisica venne assegnato a Murray Gell-Mann come riconoscimento delle ricerche sui quark; egli ipotizzò che queste particelle, trasportanti carica frazionaria, fossero le più piccole entità costituenti la materia.
 In natura non si trovano mai isolati, ma solo uniti in particelle composte dette adroni, come per esempio il protone e il neutrone.

Gli adroni però non sono particelle elementari, in quanto posseggono una struttura interna. Già nel 1964 Gell-Mann, con il suo collega George Zweig, tentò indipendentemente di spiegare la varietà di adroni ipotizzando che essi fossero particelle composte, formate ciascuna da una diversa combinazione di un piccolo numero di costituenti fondamentali. Gell-Mann li chiamò quark.


giovedì 4 giugno 2015

Un nuovo modo di comunicare

Era il 29 ottobre 1969 quando, dall`Università della California di Los Angeles, venne mandato il primo messaggio sulla rete Arpanet.
Cosa successe? Il professor Leonard Kleinrock cercò di trasmettere la parola “login” ma, dopo aver digitato le prime due lettere, il sistema si bloccò. Intanto, nell`unico altro nodo della rete esistente, a circa 500 km di distanza, su un monitor comparse un laconico: `LO`.
Lo stesso giorno, l`esperimento venne ripetuto con successo. Internet era appena nato.

L'antenato della rete è considerato il progetto Arpanet, una rete di computer costituita nel settembre 1969 dall`Arpa (Advanced research projects agency).
Assunto il controllo di tutte le ricerche scientifiche in campo militare, l`Arpa sentì l`esigenza di far comunicare tra loro i propri computer. Gli americani cercarono così di rispondere, con un evento sensazionale, allo spettacolare lancio in orbita dello Sputnik russo.
La rete venne fisicamente costruita nel 1969 collegando quattro nodi: l`Università della California di Los Angeles, l`SRI di Stanford, l`Università della California di Santa Barbara, e l`Università dello Utah.

Fu un piccolo passo nel mondo delle reti di computer ma, citando una frase abbastanza famosa per quell'anno, un enorme passo in avanti per l'intera umanità, destinato ad introdurre profondi cambiamenti nel modo di lavorare, di comunicare, di vivere.

La tecnica della commutazione di pacchetto era nel 1969 un concetto nuovissimo, sebbene oggi sia la base nelle telecomunicazioni. Essa consente di condividere un canale di comunicazione inviando su di esso l'informazione, suddivisa in pacchetti di ridotte dimensioni. Ogni pacchetto contiene un'intestazione che raccoglie i dati sulla sua "identità" e le informazioni necessarie affinché il sistema di destinazione possa ricomporre correttamente il messaggio. I nodi intermedi, detti router, al ricevimento di un pacchetto dati "decidono" il percorso migliore che può compiere il pacchetto per giungere a destinazione.


lunedì 1 giugno 2015

Woodstock state of mind

Il Festival di Woodstock fu un evento tanto importante, da diventare un aggettivo: utilizzato per rendere l’idea di una grande manifestazione, soprattutto se a carattere musicale e se popolata da un pubblico numeroso, perlopiù giovanile. È Woodstock, il più grande raduno della storia del rock, avvenuto nella piccola cittadina rurale di Bethel, situata nello stato di New York, in una distesa di prato aperto.

Il Festival di Woodstock si tenne dal 15 al 17 agosto del 1969 e può ben essere considerato il punto culminante della diffusione della cultura hippy: un evento mondiale organizzato allo scopo di riunire gli amanti della musica rock e del movimento della controcultura sessantottina, in tre giorni di “Peace And Music”.
Vi presero parte alcune delle migliori espressioni musicali del tempo, vere e proprie leggende della musica, ancora oggi idolatrate in tutto il mondo.

Consiglio la visione della prestazione di uno dei più grandi chitarristi di tutti i tempi: Jimi Hendrix.


sabato 23 maggio 2015

Bypass coronarico

Nel 1969 fu messa a punto una tecnica chirurgica consistente nel trapiantare delle vene (o delle arterie) prese dallo stesso corpo del paziente per portare il sangue attorno alle parti ostruite dalle coronarie.

Tramite l'intervento di bypass si crea un ponte artificiale che permette di aggirare l'ostacolo alla circolazione. Questo ponte, chiamato appunto bypass, è costituito da un tratto di vaso sanguigno sano e ben funzionante, che viene prelevato dal chirurgo al momento stesso dell'operazione. Quando possibile, si utilizzeranno preferibilmente alcuni segmenti delle arterie mammarie del paziente; in alternativa si ricorre a tratti della vena safena (ramovenoso degli arti inferiori).
Questi segmenti vasali vengono poi innestati a monte e a valle della coronaria occlusa, creando il famoso bypass; tale espediente permette di far riaffluire al cuore un apporto ottimale di sangue ed ossigeno.

Dal 1969, anno in cui la tecnica del bypass aortocoronarico cominciò a prendere piede, le tecniche chirurgiche si sono notevolmente evolute. Dall'intervento tradizionale in anestesia generale e a circolazione extracorporea (il cuore viene fermato e si utilizza una macchina esterna per far circolare il sangue), si è giunti in epoche più recenti ad interventi eseguibili a cuore battente ed addirittura in anestesia locale.

domenica 10 maggio 2015

Un piccolo passo... la Luna!

Quarantacinque anni fa, il 20 luglio 1969, alle ore 22.56 EDT (le ore 5.56 ora italiana del 21 luglio) l'astronauta americano Neil Armstrong posava il primo piede umano sul suolo lunare. Quella missione era iniziata il 16 luglio alle 9.32 ora locale, quando il razzo vettore Saturno 5, si era alzato dal Centro spaziale Kennedy in Florida. L'equipaggio era composto da 3 membri: il Comandante della missione Neil Armstrong, il Pilota del modulo di comando Michael Collins ed il Pilota del modulo lunare Edwin E. Aldrin Jr.

Dopo un viaggio durato quattro giorni, i tre uomini arrivarono in orbita lunare. Armstrong e Aldrin salirono sul LEM (Lunar Excursion Module) e si sganciarono dal modulo di servizio Columbia dove rimaneva a bordo Collins. Alle 22.17 minuti ora italiana del 20 luglio il LEM toccava, a seguito di una manovra manuale, il suolo lunare in una zona chiamata Mare della Tranquillità. Alla fine della manovra il combustibile del motore era quasi terminato e il modulo era disceso a circa sei chilometri dal punto previsto. Dopo alcune ore ed aver controllato che tutto fosse in ordine dal Centro Controllo di Houston, nel Texas, veniva dato il via libera per l'uscita. Fu Armstrong scendere per primo e quando giunse alla fine della scaletta, pronunciò la storica frase:


"Questo e' un piccolo passo per un uomo ma e' un grande balzo per l'umanità"

Per gli inguaribili romantici, riporto il video della diretta Rai con la storica voce di Tito Stagno.




sabato 25 aprile 2015

La legge Codignola: nasce l'università "di massa"

"Libero accesso all'università a tutti i diplomati"

L'università apre le porte a tutti gli studenti: questo fu l'effetto rivoluzionario della legge Codignola, approvata l' 11 dicembre del 1969, sulla scia della lunga ondata di rivendicazioni dei movimenti studenteschi del '68; fino a questa data, l'accesso al mondo universitario era permesso esclusivamente agli studenti che si fossero diplomati al liceo.

Promosso dal deputato socialista Tristano Codignola, il provvedimento introdusse la liberalizzazione degli accessi universitari e dei piani di studio, senz'alcuna distinzione tra le tipologie di diploma. Nacque così l'università di massa, fenomeno che interessò gran parte dell'Europa e che vide crescere negli anni il numero degli iscritti agli atenei.